Google+ Briciole Dolci e Salate: luglio 2013

sabato 27 luglio 2013

Ricetta: Angel Cake

Eccomi qua a postare la ricetta dell'Angel Cake di Luca Montersino proprio come avevo promesso sulla mia pagina di Facebook!

L'Angel Cake è una torta sofficissima che può essere gustata con molte farciture.


La preparazione di questo dolce è davvero semplice, l'unica accortezza da avere è quella di utilizzare il recipiente apposito per Angel Cake. Se non lo avete, potete utilizzare una teglia alta con il buco al centro, ci sarà bisogno in tal caso di imburrarne il fondo e, inoltre, dovrete escogitare un modo per riuscire a capovolgerlo riuscendo a far prendere aria al dolce (si potrebbe ad esempio mettere su una griglia poggiata alle due estremità su dei bicchieri). Il recipiente dell'Angel Cake è infatti dotato di 3 prolungamenti che servono proprio a questo scopo.

Il recipiente per l'Angel Cake ha la base rimovibile.



Se capovolto il recipiente per l'Angel Cake non toccherà la superficie.

INGREDIENTI
  • 360 g di albumi tiepidi (40°)
  • 350 g di zucchero
  • 150 g di farina
  • 10 g di amaretto 
  • 5 g di cremor tartaro
  • 2 g di sale
  • 1 bacca di vaniglia
  • buccia di limone grattugiato


PREPARAZIONE

Mettere insieme in planetaria gli albumi tiepidi con 200 g di zucchero e montare a meringa consistente.

Mescolare tutte le polveri e aggiungerle alla meringa un po' per volta spatolando dal basso verso l'alto.

Unire l'amaretto e la vaniglia e mettere il composto nel tegame per l'Angel Cake non imburrato.

Infornate a 170° per 20 minuti circa. Appena cotto cacciare dal forno e capovolgere altrimenti la torta si sgonfierà! Quando si sarà raffreddato per bene potrete cacciarlo facilmente dal tegame grazie alla base rimovibile ma passate prima un coltello lungo il bordo per evitare che si rompa.

Ora potrete procedere alla farcitura e alla decorazione!

La mia Angel Cake è farcita con chantilly al limone e frutti di bosco.

sabato 20 luglio 2013

Ricetta: tagliatelle al basilico con ragù dell'orto

Buon pomeriggio a tutti! Per il post di oggi ho deciso di proporvi un primo piatto davvero molto buono, da realizzare durante queste giornate estive: le tagliatelle al basilico con ragù dell'orto.

Se lo preferite, invece del ragù di verdure potrete condire le tagliatelle con del pesto alla genovese.


INGREDIENTI per 4 persone

Per la pasta:

  • 350 g di farina di semola
  • 150 g di farina 00
  • 3 uova
  • 1 abbondante manciata di foglie di basilico
  • sale grosso q. b.
Per il ragù:
  • 2 zucchine
  • 10 pomodorini secchi
  • 10 fiori di zucca
  • 2 fette di prosciutto crudo
  • 2 peperoni cruschi
  • 100 g di philadelphia
  • 1 cipollina fresca
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 manciata di capperi
  • sale, olio, pepe
  • parmigiano
PREPARAZIONE

Lavate ed asciugate per bene le foglie di basilico, frullatele insieme a 200 g di farina di semola e qualche grano di sale grosso. Unite alla restante farina e aggiungete le uova.

Impastate e formate un bel panetto. Ricopritelo con una ciotola capovolta oppure con della pellicola.

Fate riposare almeno 30 minuti.

Nel frattempo potrete procedere con la preparazione della salsa. 

Mettete in un tegame dell'olio con la cipolla tritata e lo spicchio d'aglio, fate rosolare, se necessario - per non far bruciare la cipolla - aggiungete un cucchiaio d'acqua.

Tagliate a julienne le zucchine scartando la parte centrale e aggiungetele nel tegame, unitevi i pomodorini secchi tagliati a metà e i capperi precedentemente sciacquati.

Pulite i fiori di zucca e sfilettateli con le mani, aggiungeteli al resto insieme al prosciutto crudo tagliato a striscioline e al philadelphia. Per far scogliere bene il formaggio sarà necessario un cucchiaio di acqua calda, potrete usare un poco dell'acqua che nel frattempo avrete messo sul fuoco per cuocere la pasta. Togliete il condimento dal fuoco, salatelo e pepatelo e eliminate l'aglio.

Passate a stendere la pasta, tirate una sfoglia non troppo sottile e tagliate con lo sperone o col coltello le tagliatelle delle spessore desiderato. 

Calate la pasta in acqua bollente e nel frattempo in un padellino riscaldate un paio di cucchiai di olio, tagliate a pezzetti i peperoni cruschi eliminando i semi. Metteteli nel padellino non appena l'olio sarà ben caldo ma fate attenzione perché bruciano facilmente e diventano molto amari, basteranno, infatti, pochi minuti.

Scolate la pasta bene al dente e mettetela nel tegame con il condimento, unitevi anche i peperoni cruschi e saltatela per bene, per finire una spolverata di parmigiano e voilà le vostre tagliatelle al basilico con ragù dell'orto sono pronte da gustare!




martedì 9 luglio 2013

Ricetta: praline di mandorle e nocciole

Anche d'estate non rinuncio mai al cioccolato e perciò ho deciso di proporvi questa ricetta per preparare delle ottime praline con mandorle, nocciole e miele di castagno il tutto profumato all'alloro.
Ho carpito la ricetta dal bravissimo maestro Giuseppe Giuliano durante un corso di pasticceria siciliana, proprio quel maestro dal quale ho tratto la ricetta della cassata siciliana che vi ho postato qualche tempo fa.


Preparare le praline di mandorle e nocciole è molto semplice e il risultato è garantito!


INGREDIENTI
  • 185 g di farina di mandorle
  • 185 g di farina di nocciole tostate
  • 375 g di zucchero a velo (senza amido)
  • 50 g di acqua (messa in infusione precedentemente con una foglia di alloro)
  • 50 g di confettura di albicocca
  • 50 g di miele di castagno
Per la definizione:
q.b. cioccolato al latte
q.b. nocciole tostate in polvere

PROCEDIMENTO
Miscelate le polveri di nocciole e mandorle con lo zucchero a velo, impastate velocemente con l'acqua e il miele, formate delle piccole sfere, velate con del cioccolato al latte e fate aderire alle praline le nocciole tostate in polvere.

Non vi resta che gustarle, mi raccomando se fa troppo caldo non dimenticate di tenerle al fresco.

martedì 2 luglio 2013

Ricetta: confettura di ciliege


Ciliegie, ciliegie, ciliegie…… splendidi rubini rosso fuoco invadono la mia cucina!
Prima di tutto la scorpacciata, con annesso mal di pancia. Ma chi se ne frega, mi piacciono da morire e io non resisto alle tentazioni.
Poi….. confettura a go go e siccome a soffrire prima e godere poi, non posso essere solo io vi posto gentilmente la ricettina.
Io sono andata avanti di 2 Kg alla volta, voi fate come credete o potete: basta ridurre o aumentare le dosi:

CONFETTURA DI CILIEGIE



INGREDIENTI

  • Kg 2 di ciliegie snocciolate
  • Kg 1 di zucchero
  • 2 limoni
  • 1 Stecca di cannella
  • 10 bacche di cardamomo
  • 1 bacca di anice stellato
  • g 8 di agar agar se in polvere oppure g 12 se in fiocchi o fili


Prima di passare al procedimento volevo precisare due cose, la prima riguarda la quantità di zucchero usata. Potete tranquillamente ridurla a vostro piacere ricordando sempre che, comunque lo zucchero è un ottimo conservante e inibisce la proliferazione di batteri.
La seconda riguarda l’agar agar che vi permetterà di ridurre i tempi di cottura in maniera considerevole. L’agar agar è un polisaccaride, derivato da vari tipi di alghe rosse, in grado di trasformare i liquidi in gelatina. Lo trovate in erboristeria sia nella versione più naturale in fiocchi o fili  ma meno gelificante, sia in polvere. E’ naturale e potete usarlo come un normale gelificante al posto della colla di pesce. L’unica attenzione è che si scioglie intorno agli 80°-90°   mentre le temperature di solidificazione sono tra i 30° - 40° e poiché è termoversibile, se il preparato non è della consistenza giusta si può risciogliere ed aggiungere altro agar agar.

PROCEDIMENTO

Mettere le ciliegie e lo zucchero in una capiente pentola. Spremere i limoni e versare il liquido sulle ciliegie. Preparate un sacchetto con le spezie e introducetevi anche una cucchiaiata di noccioli ed una manciata di peduncoli. Legato va anch'esso in pentola. Portate ad ebollizione e lasciate andate per 30 minuti. Con la schiumarola eliminate la schiuma che via via va formandosi. Una decina di minuti prima sciogliete l’agar agar in una piccola quantità di acqua e portate a bollore. Fate bollire per 5 minuti e poi versatelo nella  confettura lasciando cuocere ancora per 5 minuti.
A questo punto potete schiacciare col passaverdure la confettura se piace più liscia ed omogenea, oppure passarne solo una parte o , come ho fatto io, lasciarla a pezzettoni efinalmente, riempire barattoli debitamente sterilizzati.