Google+ Briciole Dolci e Salate: maggio 2013

mercoledì 29 maggio 2013

Prima Comunione

In questi giorni sto lavorando per una prima Comunione, ho cominciato realizzando degli angioletti segnaposto di cui qui sotto potrete vedere le foto! Ora mi sto dedicando al loro confezionamento e alla realizzazione della torta seguitemi a breve altre foto!!!






Ecco, come promesso, a distanza di qualche giorno le foto della torta e dei segnaposto incartati.

Per realizzare la torta ho preparato una red velvet e l'ho farcita con ganache al cioccolato bianco e crema al burro! Presto anche la ricetta!!!




domenica 19 maggio 2013

Ricetta: Fiori di zucca imbottiti

In questo periodo di sicuro non mancheranno i fiori di zucca sulle vostre tavole, ho perciò pensato di proporvi una ricetta originale per preparare i fiori di zucca imbottiti. Generalmente si preparano con la ricotta, io invece vi propongo un ripieno di patate, provatelo perché ne vale la pena!

Particolarmente gustosi i fiori di zucca si possono imbottire con le patate.


INGREDIENTI per 10 fiori di zucca grandi e interi
  • 5 patate di media grandezza
  • 1 uovo e 1 tuorlo
  • 40 g di burro
  • parmigiano grattugiato (da aggiungere a piacere, a seconda dei gusti)
  • scamorza o emmental o asiago 
  • sale
  • pepe
  • noce moscata
  • olio d'oliva
  • pane grattugiato
PREPARAZIONE

Come prima cosa lessate le patate con la buccia, nel frattempo lavate i fiori, puliteli del pistillo e dei sepali (quelle foglioline verdi attaccate al calice). Mi raccomando procedete con molta attenzione e delicatezza perché i fiori non devono rompersi.

Lasciate gocciolare i fiori di zucca a testa in giù e procedete alla preparazione del ripieno una volta cotte e pelate le patate.

Procedete così: schiacciate le patate, conditele con il burro, l'uovo e il tuorlo, aggiungete il parmigiano, il sale, il pepe e la noce moscata. Mescolate bene finché non avrete amalgamato tutti gli ingredienti.

Prendete la scamorza o un altro formaggio di vostro piacimento e ricavatene delle listarelle non troppo sottili della lunghezza del fiore.

Adesso bisogna imbottire i fiori, vi consiglio di nuovo di fare attenzione a non romperli perciò non riempiteli troppo. Infilate una listarella di scamorza o formaggio al centro del fiore di zucca. Chiudetelo, passatelo in olio d'oliva ed impanatelo con pane grattugiato e parmigiano precedentemente mischiati insieme. 

Disponete i fiori  in una teglia e metteteli in forno caldo a 200° finché non si sarà formata una crosticina croccante.

Preparare i fiori di zucca imbottiti è semplice, basta solo fare attenzione a non romperli.

martedì 14 maggio 2013

La cannella, storia, consigli, ricette


Oggi vi parlo di cannella. Perché proprio di cannella? Lo scoprirete solo leggendo.

La cannella, la si odia o la si ama, io sto tra quelli che la metterebbero ovunque.

La cannella si ottiene dalla corteccia di un albero tropicale sempreverde (cynnamomum zeylanicum) che cresce allo stato selvatico nelle foreste dell’Asia meridionale. Appartiene alla famiglia delle lauracee, come l’alloro, la noce moscata e l'avocado. E’ originaria dello Sri Lanka e dell’India meridionale che è ancora oggi il maggiore produttore mondiale. E’ di colore marrone. 
Esiste anche un’altra specie di albero della cannella che è originario della Cina (cinnamomum cassia) ed è coltivato anche in Vietnam ed in Indonesia. Questa varietà di cannella ha un colore più grigiastro ed è sicuramente meno pregiata perché meno aromatica di quella dello Sri Lanka. 
Le proprietà terapeutiche della cannella sono molte e conosciute già dagli antichi egizi e dai Romani. Nell'Antico Egitto veniva utilizzata per l'imbalsamazione dei defunti, mentre i romani la consideravano sacra forse perché era una merce rara e preziosa. Durante il Medioevo, le classi dominanti ne facevano il simbolo del loro potere, offerta durante i banchetti, veniva servita insieme a noce moscata e zafferano, e inoltre, veniva offerta come dono a Re e Regine.
Nel Cinquecento l'effetto stimolante a livello sessuale di questa droga, fu sancito da diversi trattati medici. Ha proprietà antibattericheantisettiche, stimolanti e digestive.
Mezzo cucchiaino di cannella al giorno è sufficiente per ridurre la quantità di zuccheri nel sangue di chi soffre di diabete di tipo 2, di colesterolo e trigliceridi. La scoperta - pubblicata sull’autorevole «Diabetes Care» - l’ha fatta in modo quasi casuale Richard Anderson, uno scienziato statunitense del US Department of agriculture's human nutrition research center di Beltsville (Maryland) mentre stava studiando gli effetti del cibo comune sui livelli dello zucchero nel sangue. Ci si aspettava che i pazienti diabetici ai quali era stata somministrata la torta di mele, l'«apple pie», uno dei piatti preferiti dagli americani che ha tra gli ingredienti la cannella, avessero una impennata del glucosio, invece proprio questa spezia lo teneva a bada. Una sostanza contenuta nella cannella, un polifenolo MHCP, solubile in acqua, attiva i recettori dell’insulina e lavora in sinergia con questo ormone nelle cellule che si occupano di bruciare o metabolizzare il glucosio. Per sperimentarne il funzionamento si sono fatti test di laboratorio ed esperimenti in Pakistan con volontari affetti da diabete di tipo 2. Una somministrazione di 2-3 grammi al giorno di cannella in polvere dopo i pasti in poche settimane riduceva il livello di zucchero nel sangue del 20 per cento rispetto ai pazienti del gruppo di controllo. Inoltre la cannella aveva un ulteriore effetto benefico, abbassando il livello di colesterolo cattivo e i trigliceridi nel sangue. «Non suggerisco - ha dichiarato Anderson - di mangiare quantità maggiori di torta alle mele o panini alla cannella, ma soltanto di aggiungere la spezia in polvere a ciò che si mangia normalmente».
La cannella aiuta a contrastare l'ipertensione e può essere utilizzato come integratore per la circolazione periferica (vi capita mai di avere i piedi e le mani fredde a causa di una cattiva circolazione?) e per questi motivi può anche essere usata durante il periodo mestruale (basta utilizzare l'olio essenziale di cannella e metterne qualche goccia in un bagno caldo o frizionato sulla pelle riattiva la circolazione).
Sempre al livello medico uno studio condotto in Germania ha invece dimostrato come la cannella sia in possesso di proprietà aggressive nei confronti del fungo Candida albicans e del batterio chiamato Escherichia coli, responsabili entrambi di infezioni alle vie urinarie.

La cannella ha altresì un effetto stimolante ed ha quindi la proprietà di alleviare gli stati di spossatezza derivanti da malattie come l'influenza e la dissenteria; è antisettica per le vie respiratorie ed apporta benefici in caso di raffreddore ed alitosi.

L'uso della cannella è anche consigliato come disinfettante; infatti in caso di ferite sulla pelle, dopo averle pulite, si possono cospargere con polvere di cannella.
E’ anche un ottimo digestivo in quanto è in grado di favorire la scissione dei grassi; questo avviene grazie la stimolazione di un enzima digestivo chiamato tripsina.
Al fine di permettere che questo avvenga si può approfittare della preparazione di una semplice tisana a base di cannella che può essere preparata in questo modo:

prendere un cucchiaino da tè di polvere di cannella ed immergerlo in una tazza di acqua bollente lasciando in infusione per 10-12 minuti circa, filtrare e bere dopo i pasti tenendo a mente di non berne più di tre tazze in un giorno.

Un cucchiaino di cannella a pranzo può aiutare ad arrivare a cena meno affamati: ha il doppio effetto di rallentare lo svuotamento dello stomaco e di contrastare i picchi di zucchero nel sangue (glicemia) che causano gli attacchi di fame tra un pasto e l'altro.
Per tutte le influenze stagionali, ecco la ricetta:

bollire 3 minuti un frammento di cannella ed un chiodo di garofano, lasciare in infusione 20 minuti, prima di bere immettere 1 cucchiaio di miele e mezzo limone spremuto.

Decotto digestivo con zenzero e cannella

INGREDIENTI
  • 40g di radice di zenzero
  • 30 g di corteccia di cannella
  • 30 g di cardamomo in semi


PREPARAZIONE

Fate bollire in un litro d'acqua 30 grammi di miscela erboristica per circa 3 minuti. Lasciate raffreddare e filtrare. Consumate una tazza di decotto digestivo dopo i pasti.

Come per tutti gli alimenti è bene fare attenzione a non esagerare; la dose ideale di cannella è rappresentata da tre grammi al giorno. In tale quantità la spezia è in grado di far diminuire la glicemia e di stimolare un ormone preposto alla regolazione dell'appetito.
Come sappiamo anche le sostanze di grado di apportare benefici al nostro organismo, se assunte in dosi esagerate, possono arrecare danni. Non somministrare ai bambini di età inferiore ai due anni.
I bastoncini di Cannella conservano il loro aroma se riposti in barattoli di vetro ben chiusi e lontani da fonti di calore e di luce.
E non dimenticate che la cannella trova una sua dimensione anche nelle ricette salate come insaporitore di brodo di pesce o carne, nel risotto e nei piatti agrodolci. Soprattutto nella cucina orientale è facile trovare una nota di cannella nei piatti di carne o nelle salse salate.

domenica 5 maggio 2013

Ricetta - Tutorial Rotolo di spinaci all'ebraica

Buona domenica a tutti! Oggi ho cucinato il mio piatto preferito, il rotolo di spinaci all'ebraica, un piatto davvero delizioso, ci vuole un po' di pazienza per prepararlo ma ne vale la pena! Così ho deciso di proporlo anche a voi, provatelo e fatemi sapere se vi è piaciuto.

Il rotolo di spinaci all'ebraica è un piatto tradizionale davvero delizioso.


INGREDIENTI per 4 persone

  • 100 g di farina 00
  • 100 g di semola di grano duro
  • 2 uova
  • 700 g di spinaci
  • 250 g di ricotta
  • 50 g di burro
  • 50 g parmigiano
  • noce moscata
  • pepe
  • sale
PREPARAZIONE

Per prima cosa realizzate la pasta impastando le farine con le uova. Mettete l'impasto a riposare e nel frattempo procedete alla preparazione degli spinaci. 

Lasciate riposare la pasta all'uovo per una mezzora circa.


Pulite gli spinaci, lavateli e passateli in padella salandoli leggermente. Lasciateli appassire per pochi minuti e fateli raffreddare. Strizzateli per bene e ripassateli in padella con i 50 g di burro, lasciateli nuovamente raffreddare e tritateli grossolanamente.

Mettete gli spinaci in una ciotola insieme alla ricotta, al pepe macinato, alla noce moscata e al parmigiano grattugiato. Amalgamate per bene.

Ora stendete la pasta, la sfoglia deve essere abbastanza sottile tanto da essere quasi trasparente.

Tagliate i bordi irregolari per realizzare una forma precisa.

Spalmate l'amalgama di ricotta e spinaci sulla pasta e arrotolate. Intanto in una pentola abbastanza larga mettete l'acqua a bollire.

Ricoprite la pasta con il ripieno di ricotta e spinaci steso in maniera sottile.
Avvolgete il rotolo ottenuto in un telo, stringetelo per bene e legatene le due estremità, tenendosi vicino alla pasta, con uno spago da cucina.

N.B. Lo strofinaccio utilizzato per avvolgere il rotolo di spinaci all'ebraica non dev'essere stato lavato con detersivo e/o ammorbidente altrimenti guasterà la pasta. Per questo motivo vi consiglio di bollire il telo almeno tre volte, cambiando ogni volta l'acqua. Questo strofinaccio sarà destinato soltanto alla cucina e quando dovrete lavarlo ribollitelo oppure utilizzate del sapone di Marsiglia.

Stringete il rotolo di spinaci all'ebraica alle due estremità.

Utilizzate uno spago da cucina per legare le estremità del rotolo di spinaci.

Quando l'acqua sarà arrivata a bollore calate il rotolo di spinaci e lasciatelo cuocere per una ventina di minuti. Scolatelo, slegatelo e tagliatelo in rondelle di 1,5 - 2 cm di spessore.

Lo spessore delle rondelle del rotolo di spinaci all'ebraica dipenderà anche dai vostri gusti.

Ora dovrete condire il rotolo di spinaci all'ebraica come più gradite, potrete condire con burro, con il ragù o con besciamella e parmigiano che poi verrà passata a forno per far gratinare. 

Buon appetito!

Il rotolo di spinaci all'ebraica può essere condito con la salsa di pomodoro, il burro o la besciamella.